Un giorno da Re: visita a La Venaria Reale – Torino

Link al sito web della Reggia di Venaria
Indirizzo:
Torino | Italia

Restituita alla magnificenza barocca cui fu ispirata alla metà del Seicento dal duca Carlo Emanuele II di Savoia, la Reggia di Venaria è un immenso complesso monumentale alle porte di Torino, tornato simbolo di modernità e cultura. La sua inaugurazione, avvenuta nell’ottobre 2007 è stata la tappa fondamentale del progetto di recupero della Venaria Reale: promosso dall’Unione Europea e curato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Piemonte.

Dalla sua apertura, La Venaria Reale si è attestata tra i primi siti culturali più visitati in Italia.
Ideale per avvicinare i bambini alla storia ed ai fasti del glorioso passato italiano la Reggia lascerà un segno indelebile nella memoria di tutti i bimbi. Tante sono le opportunità per una visita adatta ai più piccoli vediamo insieme le più interessanti.

All’ingresso, al solo costo di un euro, è a disposizione dei bambini una Penna Magica, un’audiopen interattiva adatta ai bambini dai 7 agli 11 anni che guida in maniera simpatica e divertente alla scoperta della Reggia e dei Giardini  con simpatici quiz. Le famiglie possono poi prenotare delle interessantissime visite guidate.

Per le scuole e per i gruppi sono stati pensati tanti itinerari tematici  a misura di bambino con guide specializzate che renderanno la visita un piacere tra le tante proposte segnaliamo:

Incontrare l’arte:I saloni si vestono di Ghirlande e conchiglie”, questo itinerario si concentra sugli stucchi e sugli elementi plastici che concorrono all’effetto scenografico dell’architettura. In laboratorio i giovani visitatori sono chiamati a realizzare un decoro in stucco ispirato alle preziose decorazioni presenti nella sale della Reggia.
€ 120 a classe (max 25 studenti) durata 180 minuti.

Incontrare la storia:Un giorno a Corte”, l’itinerario è concepito come uno spettacolo teatrale itinerante nelle sale della Reggia e prevede il coinvolgimento attivo dei bambini. Uno strampalato maestro di cerimonie e il suo allievo, faranno rivivere, attraverso racconti e giochi teatrali, l’atmosfera che si respirava a corte, conducendoli a scoprire le sale della Reggia e il cerimoniale di corte.
€ 95 a classe (max 25 studenti) durata 120 minuti.

Incontrare il Paesaggio e la Natura:” L’orto del Re. Forme, colori, odori e sapori”, l’itinerario nel Potager Royal si pone l’obiettivo di attivare i sensi per leggere l’ambiente e cogliere i cambiamenti stagionali, acquisire familiarità con il tema della biodiversità, come valore per la salvaguardia ambientale, sensoriale ed estetica.
€ 95 a classe (max 25 studenti) durata 120 minuti.

La Regia era un luogo di vacanza e di piacere: la passione per la caccia, estremamente radicata nei principi di casa Savoia, fu anche all’origine della scelta del Duca Carlo Emmanuele II di legare il proprio nome ad una Residenza “di Piacere e di Caccia”. Il Duca ne affidò la progettazione all’Architetto Amedeo di Castellamonte che previde l’edificazione del Palazzo con Borgo, Giardino e Parco alla morte del Castellamonte la direzione dei lavori fu presa dall’Architetto Michelangelo Garove e poi da Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri. Altri tre architetti fecero nuove modifiche tra la fine del 1700 e il 1830.

Pensate: la realizzazione del complesso avvenne in 5 fasi successive iniziò nel 1658 e finì nel 1830, un tempo lunghissimo ma il complesso è di una dimensione e di una imponenza davvero fuori dal comune. La durata delle prime quattr e più importatnti fasi si protrasse lungo il regno di tre tra i più attivi principi sabaudi: Carlo Emanuele II, Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III.

L’edificio monumentale, di 80.000 metri quadrati di superficie, vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: l’incantevole scenario del Salone di Diana, la solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie, opere settecentesche di Filippo Juvarra, le fastose decorazioni, la spettacolare Fontana del Cervo nella Corte d’onore rappresentano la cornice ideale del Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso espositivo dedicato ai Savoia che accompagna il visitatore lungo quasi 2.000 metri, tra piano interrato e piano nobile della Reggia.

Vista dall’alto la Reggia con i suoi Giardini disegna intorno a sé uno spazio di 950.000 metri quadrati di architetture e parchi indivisi e costituisce il perno dal quale si articolano il grande complesso delle Scuderie Juvarriane (il polo espositivo di 5.000 metri quadrati della Citroniera e Scuderia Grande), il Centro Conservazione e Restauro (il terzo in Italia, ospitato negli 8.000 metri quadrati delle ex Scuderie alfieriane), il Centro Storico cittadino, il Borgo Castello e la Cascina Rubbianetta (oggi sede del Centro Internazionale del Cavallo) in un orizzonte di boschi e castelli che si perde a sua volta negli oltre 6.500 ettari di verde del vicino Parco La Mandria.

I Giardini si presentano come uno stretto connubio tra antico e moderno, una felice convivenza fra insediamenti archeologici e opere contemporanee, il tutto incorniciato in una visione all’infinito: con le grotte seicentesche, i resti della Fontana dell’Ercole e del Tempio di Diana, la rinata Peschiera, il Gran Parterre, le Allee, il Giardino a Fiori e delle Rose, l’attrazione del Fantacasino, un luogo magico in cui i bambini possono divertirsi insieme.

Il Fantacasino è una giostra, costruita su due livelli, con una struttura decentrata e dinamica. Racchiude al suo interno macchine da gioco interamente meccaniche con i quali il pubblico potrà divertirsi, qui grandi e piccini potranno giocare ed imparare insieme. E poi  il Potager Royal, l’orto più grande d’Italia, non ha riscontri analoghi fra i giardini italiani per la magnificenza delle prospettive e la vastità del panorama naturale circondato dai boschi del Parco La Mandria e dalla catena montuosa delle Alpi.

Noi abbiamo effettuato la visita in aprile con un bel gruppo di famiglie eravamo 18 adulti e 18 bambini, e abbiamo visto negli sguardi dei bambini stupore e ammirazione. La Reggia, effettivamente molto grande, a loro è sembrata immensa e per un giorno si sono sentiti protagonisti privilegiati in un luogo magico e suggestivo.

Noi consigliamo di trascorrere qui un’intera giornata, vi sono aree attrezzate per picnic oppure potete scegliere fra varie formule di ristorazione adatte a tutte le tasche ed a tutte le esigenze, c’è perfino un ristorante stellato: un luogo di grande fascino diretto dallo chef Alfredo Russo. Si tratta di un ristorante gourmet per cui i prezzi sono in conseguenza ma vi è anche la possibilità di fare qui un’esperienza gastronomica  a costi contenuti se si sceglie il Menu Lunch Basic “carta bianca” con 2 portate salate ed 1 dolce a sorpresa. Servito solo a mezzogiorno, escluso i giorni festivi 3 portate € 38,00 a persona

Reggia di Venaria Servizi disponibili
Bookshop, caffetterie e punti ristoro, ristorante stellato, accessibilità diversamente abili, audioguide, visite guidate, attività didattiche, affitto location. La Reggia dispone stagionalmente di aree picnic attrezzate e di servizi di ristorazione di alto livello a costi contenuti:
Il Caffè degli Argenti
, la caffetteria con terrazza panoramica sul Gran Parterre dei Giardini;
Il Chiosco delle Rose
, la caffetteria-gelateria sotto le pergole dei fiori vicino a un’area picnic;
Il Patio dei Giardini
, il caffè-ristorante immerso nel verde del Parco basso dei Giardini;
Gli Arconi
, area al coperto con distributori automatici di bibite e snack.

Per maggiori informazioni
www.lavenaria.it

COME ARRIVARE
Venaria dista circa 10 chilometri dal centro di Torino e si raggiunge con:
– Linea bus dedicata GTT “Venaria Express”;
– Autobus GTT: linee 72, 11;
– Treno GTT: linea Torino Dora-Ceres (stazione Venaria, viale Roma); Numero verde: 800 019152 – www.comune.torino.it/gtt;
– Auto: tangenziale di Torino-Nord, uscita Venaria (La Venaria Reale – Reggia e Giardini) o Savonera/Venaria (La Venaria Reale – Scuderie Juvarriane);
– Aereo: scalo aeroportuale “Sandro Pertini” di Caselle Torinese, poi via Superstrada per Torino o via ferrovia Torino Dora-Ceres;
servizio informazione voli: tel. +39 011 5676361 – www.aeroportoditorino.it;
I principali PARCHEGGI a ridosso del complesso della Venaria Reale sono:
– PARCHEGGI CASTELLAMONTE e CARLO EMANUELE II (nei pressi del viale che conduce al Parco La Mandria, consigliati per i BUS PRIVATI, raggiungibili da tangenziale di Torino-Nord, uscita La Venaria Reale – Reggia e Giardini);
– PARCHEGGIO JUVARRA (raggiungibile da tangenziale di Torino) -Nord, uscita Savonera/La Venaria Reale – Scuderie Juvarriane)

di Chiara Rosati
photo credits: Consorzio La Venaria Reale, Bimboinviaggio.com

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