Festa della Mamma: in viaggio sulle tracce di Cenerentola

 

“Nonna, mi racconti una favola?”. La domanda classica per andare a dormire sereni è fatta dai bambini da tempo immemore. I nonni al giorno d’oggi sono spesso aiuti indispensabili per le famiglie e soprattutto per i genitori single, non solo per raccontare favole, ma anche dal punto di vista pratico ed economico. Secondo uno studio recente il 33 percento dei nonni italiani si prende cura dei nipoti. Ma poiché i nonni moderni sono molto diversi dal passato, sono attivi, dinamici, vanno in palestra e viaggiano, perché non organizzare per la Festa della Mamma, che quest’anno cade l’8 maggio, un bel viaggio per esempio per mamma, nonna e nipotina? 

 

La favola di Cenerentola si tramanda da sempre per via orale, ma chi l’ha scritta nella versione che conosciamo oggi – mediata dal classico film di Walt Disney – è il francese Charles Perrault che nel XVII secolo scrisse Contes de ma mère l’Oye (I racconti di mamma oca), raccolta di 11 fiabe tra cui Cappuccetto Rosso, Barbablù, La bella addormentata, Pollicino, il Gatto con gli stivali e, appunto, Cenerentola. La celebre scarpetta di cristallo è una sua invenzione. Queste fiabe sono lo specchio della Francia dell’epoca e si raccontavano a Corte presso il Re di Francia.

 

mamma4Per ritrovare i luoghi di Perrault bisogna andare in Francia, nella Regione dell’Île de France, a 35 km a sud ovest di Parigi, e visitare il Castello di Breteuil. Costruito nel XVII secolo e ampliato nel periodo fra il XVIII e il XIX secolo, il castello si trova in un ambiente incontaminato, nel cuore del Parco Naturale Regionale dell’Alta Valle di Chevreuse, a Choisel, ed è abitato dalla famiglia Breteuil dal 1712. Aperto al pubblico tutti i giorni, questo maestoso edificio di pietre e mattoni, custodisce un capolavoro d’oreficeria: la splendida Tavola di Teschen, detta Tavola d’Europa, vero e proprio gioiello ornato di pietre preziose creato da Neuber, orefice della corte di Dresda. La visita permette di ammirare arredi, ricordi di famiglia e scene storiche, animate con 50 personaggi di cera. Nel magnifico parco di 75 ettari intorno al castello si possono fare belle passeggiate per i giardini alla francese, nel labirinto di bosso, nel giardino dei Principi traboccante di fiori, intorno ai deliziosi stagni, fra alberi secolari. Negli edifici annessi, i bambini possono ammirare con stupore i personaggi di cera delle celebri fiabe di Charles Perrault, come La bella addormentata nel bosco, Il Gatto con gli stivali, Cenerentola, Cappuccetto rosso o Pollicino. 

 

La Festa della mamma può essere un’ottima occasione per visitare queste zone ma anche giugno o luglio sono mesi fantastici per dedicarsi alla conoscenza di questo splendido angolo di Francia.