Al via la sesta edizione del Festival “Passa la Parola” a Modena

Ritorna “Passa la Parola”, il festival della lettura per ragazzi, dopo un’edizione 2015 che ha avuto un felice riscontro ospitando i più noti autori della letteratura per l’infanzia a livello nazionale e internazionale. Incontri, letture, laboratori, spettacoli e mostre ancora una volta intratterranno con un ricchissimo programma l’anima culturale e i luoghi più belli di Formigine, Modena, Vignola e per la prima volta Castelvetro di Modena: a Formigine dal 17 al 19 settembre come apertura, a Modena dal 21 al 25 settembre tra piazza Mazzini e Biblioteca Delfini, a Vignola nelle date dell’ 1 e 2 ottobre e a Castelvetro, il 2 e 3 ottobre come chiusura.

 

Quest’anno il Festival si presenta con tanti nuovi autori – tre i Premi Andersen 2016 presenti Patrizia Rinaldi, come miglior scrittrice, Cinzia Ghigliano, come miglior libro fatto ad arte, Aurélie Neyret e Joris Chamblain, come miglior libro a fumetti – e tantissime novità. In primis, la presentazione (il 24 settembre alle ore 18, piazza Mazzini – Modena) del libro di Andrea Valente “Salva la parola”, Lapis Edizioni: il volume, che dal mese di settembre sarà in libreria, nasce dal progetto Salvalaparola, edizione 2015 del Festival. Un esperimento narrativo nato “dal basso” per dare nuova vita alle 80 parole più amate dai lettori (o a quelle dimenticate), il primo Dizionario delle parole salvate, da lettori piccoli e grandi. Il progetto Salvalaparola proseguirà anche quest’anno, dedicato ai personaggi (persone, animali o cose) delle fiabe “da salvare”. A tutti gli appassionati di Harry Potter poi il Festival riserva una divertente iniziativa: una caccia al tesoro, nella serata che precede l’uscita dell’ottavo libro della saga del mago (23 settembre), per assegnare alcuni volumi ai vincitori che risolveranno prove ed enigmi.

 

Le più grandi firme della letteratura italiana ma anche internazionale per ragazzi prenderanno parte all’edizione 2016 del Festival, attraverso letture, narrazioni, laboratori, performance artistiche,

spettacoli teatrali, riti sonori: Davide Morosinotto, Dario Moretti, Michele Rocchetti, Marco Taddei, Massimiliano Maiucchi, Alessandro D’Orazi, Bernard Friot, Giusi Quarenghi, Giovana Zoboli, Marco Dallari, Fabio Lazzari, Antonio Ferrara, Maria Cannata, Luigi Ballerini, Silvia Borando, Silvia Vecchini, Sualzo, Andrea Antinori, Cecilia Campironi, Chaimaa Fatihi, Sara Tarabusi, Carlo Carzan, Barroux, Patrizia Rinaldi, Cinzia Ghigliano, Andrea Valente, Cristiano Cavina, Giorgio Scaramuzzino, Paolo Di Paolo, Alicia Baladan, Anselmo Roveda, Daniela Valente, Aurélie Neyret,, Sonia Maria Luce Possentini, Sabrina Giarratana, Matteo Marchesini, Leo Ortolani, Licia Troisi, Stefano Bordiglioni, Alessandro Riccioni, Vittoria Facchini, Fabian Negrin, Marie-Aude Murail, Mariangela Gualtieri, Francesco D’Adamo, Bruno Tognolini e Marco Baliani.

Gli autori del Festival parteciperanno ad incontri rivolti a genitori, insegnanti, bibliotecari, formatori, adulti appassionati di letteratura dell’infanzia, per approfondire e conoscere il mondo della letteratura per ragazzi oggi, tra parole piccole e parole grandi, albo illustrato e musica, arte e app, giochi fuori e dentro al libro. Il Festival vuole infatti raccontare, tra illustrazione, fumetto, arte, teatro, poesia, romanzi e racconti, tutti i modi per leggere il nostro mondo. Per  comprendere il cyberbullismo, conoscere le storie di uomini e donne appassionati e coraggiosi, giocare con le parole, mangiare la paura, credere nella poesia, salvare l’amore, crescere con l’arte, inventare mondi, scoprire la bellezza, ascoltare il vento, toccare le stelle, far sorgere il sole, celebrare le storie immortali. Tra i temi che il Festival affronterà ed approfondirà, anche il terrorismo, la multiculturalità, la malattia nei bambini, l’inquinamento, tra i tanti. Per raccontare a bambini e ragazzi argomenti giusti ed attuali, con le giuste parole. Per dimostrare che con le giuste parole tutto si può comprendere. “Perché vogliamo raccontare un “Bello Mondo” – sottolineano le due libraie e ideatrici del Festival Milena Minelli e Sara Tarabusi – come il rito sonoro che presenterà sabato 1 ottobre alle ore 21 a Vignola, presso ll Teatro Fabbri, la poetessa Mariangela Gualtieri  e con le sue parole”.

 

“ringraziare …

per la bellezza delle parole

natura astratta di Dio

per la scrittura e la lettura che ci fanno esplorare

noi stessi e il mondo”.

(Mariangela Gualtieri, Giovani parole, Einaudi)

 

Perché, citando le parole del poeta Bruno Tognolini:

“Ci sono posti che non possiamo immaginare.

Rifugi, tane dell’anima, santuari profondi, ovunque.

Dove ci aspettano sconfinate guarigioni.”

(Bruno Tognolini, Ciò che non lava l’acqua, Gallucci)

 

La manifestazione, che ha preso il via nel 2011, rappresenta un importante progetto di promozione alla lettura ideato da Milena Minelli e Sara Tarabusi – della libreria per ragazzi di Vignola “Castello di Carta” (che aderisce all’Associazione Librerie Indipendenti per Ragazzi) – in collaborazione con il Csi (Centro sportivo italiano) di Modena, le biblioteche di Modena, Formigine, Vignola e Castelvetro, i Comuni di Modena, Formigine, Vignola e Castelvetro, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena.

Tutti gli eventi del Festival sono gratuiti e rivolti ad appassionati di letteratura e di illustrazione, bambini, ragazzi  ma anche giovani adulti e genitori, insegnanti e scolaresche.