Sarmede: il “paese delle fiabe” nelle Prealpi trevigiane
Sarmede, decorato ovunque da murales colorati e sognanti, è dedicato ai bambini e a chiunque riesca ancora a sognare. Quale bambino potrebbe rinunciare ad una bella escursione nel “paese delle fiabe”? E quale famigliola in vacanza può ignorare l’esistenza di Sarmede, nelle Prealpi trevigiane? Siamo in un Veneto insolito.
Non lontano dalle località più famose, Venezia, le città d’arte, le colline del Prosecco, la Laguna e Cortina, facilmente raggiungibili in un’ora di strada. Ma tuttavia immersi in un territorio tranquillo, alle pendici dell’Altopiano del Cansiglio, dolcemente movimentato dalle colline, dove si gode aria fresca e leggera, natura incontaminata, accoglienza cordiale nei piccoli borghi pittoreschi.
Proprio uno di questi ci accoglie per una vacanza indimenticabile. Insieme con Il Parco dei Carbonai, il Parco Archeologico Didattico del Livelet, il Parco “Grotte del Caglieron”, e Il Parco dell’Olivo, il Parco della Fantasia di Sarmede fa parte dei cinque parchi tematici didattici creati nel territorio delle Prealpi trevigiane.
Tutti perfetti per un turismo familiare, con bambini incuriositi e attratti da storie, personaggi, esperienze e racconti. Ma perché il Parco della Fantasia proprio a Sarmede? Andiamo alla scoperta di una bella storia e di un personaggio speciale. Stepan Zavrel, originario di Praga, dove era nato nel 1932, arrivò e rimase a Sarmede trenta anni fino alla morte, nel 1999, connotando con la sua presenza tutto il borgo.
A Rugolo, una piccola frazione di Sarmede, nel 1968 il pittore acquistò un vecchio convento abbandonato che trasformò nella sua casa, facendola diventare una scuola pittorica frequentata da artisti e illustratori provenienti da tutto il mondo. Personaggio lui stesso da fiaba, ha avuto un tale impatto sulla cittadina, da lanciare a Sarmede l’appuntamento annuale della Mostra dell’Illustrazione per l’Infanzia fin dal 1983.
Per chi volesse partecipare, la prossima Mostra sarà dal 18 novembre di quest’anno al 18 febbraio 2024. Ma l’impatto maggiore che Zavrel ha avuto sul piccolo borgo è legato alla presenza diffusissima di murales. Proprio così Sarmede si è conquistato l’epiteto di “paese delle fiabe”.
Zavrel all’inizio usava la tecnica dell’affresco, poi finiva per ritoccare i suoi lavori con degli interventi a secco. Con lui furono coinvolti altri illustratori e artisti, tra cui Vico Calabrò, Gabriele Cattarin, Giovanni Meroi, Donata dal Molin. che cominciarono a riempire le pareti, private e pubbliche, di Sarmede con i loro disegni colorati.
Sono disegni di circhi e sfilate, animali e persone, miti e leggende, terre lontane e oceani misteriosi. E ovviamente sono disegni ispirati a tutte le fiabe del mondo. Il colore dei disegni permea le strade, narrando di piccole e grandi storie, di personaggi e volti del passato, di fantasie e leggende che da sempre percorrono queste terre.
I bambini saranno incantati, passeggiando per Sarmede, dai mille murales che decorano i muri del borgo. Qualcuno sarà più affascinato dai colori forti, arancio, viola, blu, qualcuno preferirà i colori tenui e sfumati. Qualcuno riconoscerà i suoi personaggi preferiti, qualcuno domanderà ai genitori chi siano quelle buffe immagini tra realtà e fantasia che animano le strade.
Bambini e genitori in vacanza attraversano piano piano un lungo percorso alla scoperta di più di 70 affreschi e murales. Così la passeggiata nel borgo immerge nella magia del mondo di Alice e Aladino, i quattro musicanti di Brema e il Gatto con gli stivali, Cappuccetto Rosso e Pollicino, draghi e cavalieri.
Per scoprire il patrimonio culturale del paese della fiaba la Fondazione Mostra con un proprio esperto propone itinerari progettati per adulti, bambini e famiglie. La proposta degli itinerari guidati porta a scoprire i luoghi in cui è sorta la Mostra d’Illustrazione per l’Infanzia, luoghi da cui Zavrel trasse ispirazione per molte delle sue opere.
I percorsi guidati sono dislocati tra il Museo intitolato al celebre illustratore, la Piazza di Sarmede, casa Gosetto e casa natale di Stepan Zavrel. Anche gli archi nel portico del Municipio sono decorati da bellissimi disegni colorati e sognanti. E introducono al Museo che la cittadina ha dedicato al suo artista più eccellente.
Qui, nel museo Zavrel, si entra in un mondo incantato, che ricorda questo grande artista con l’esposizione di libri e una sessantina di opere da lui realizzate. Il parco della Fantasia di Sarmede coniuga fiaba e teatro di strada.
Infatti le Fiere del Teatro offrono da decenni un bellissimo calendario annuale, con proposte di corsi, laboratori didattici, e performance di artisti internazionali. Così, per godere al massimo fantasia e giocosità, bisogna visitare Sarmede durante le Fiere del Teatro in ottobre, quando è invasa da giocolieri, saltimbanchi e attori di strada. www.sarmede.org
Consigli di viaggio:
Perfetta per alloggiare a Sarmede e rimanere avvolti dalla sua atmosfera fiabesca: Casa Castelir, una bella casa affrescata davanti al panorama vastissimo delle colline. Gabriele Cattarin ha decorato l’esterno e le pareti interne con immagini di una giostra medievale, castelli, corti, dame e cavalieri, segni zodiacali, stemmi, donzelle e menestrelli.
Testo e foto di Franca D. Scotti