Aggiungi un borgo a tavola: 230 idee d’autunno con i bambini
Dal 22 settembre al 14 ottobre il Touring Club Italiano invita le famiglie italiane con bambini a scoprire le piccole eccellenze dell’entroterra in occasione dell’Autunno Bandiere arancioni: aggiungi un borgo a tavola. Il tema principale dell’evento è l’enogastronomia, per concludere l’Anno dedicato al cibo italiano. Si tratta di una nuova idea (anzi, di nuove idee) per trascorrere le prime giornate di autunno con i bambini.
Sono infatti quattro appuntamenti dove enogastronomia e cultura sono al centro dei weekend arancioni, con una serie di attività e iniziative per scoprire sapori e tradizioni dei tesori nascosti della nostra penisola e un nuovo modo di viaggiare, slow e sostenibile.
Una grande festa, in oltre 100 borghi Bandiera arancione, che ha come obiettivo far conoscere le bellezze e le tipicità di questi territori attraverso degustazioni di prodotti tipici locali in un luoghi insoliti. Inoltre, diversi eventi collaterali: visite guidate, aperture straordinarie, mercatini e molto altro.
Il weekend 29-30 settembre è dedicato alla Festa Nazionale del PleinAir, per tutti gli appassionati del turismo itinerante, in collaborazione con il mensile PleinAir.
I weekend di partecipazione e i programmi dei singoli borghi sono visibili online sul sito www.bandierearancioni.it.
- Alberobello
- Anghiari
- Arpino
- Bolsena
- Collodi
- Fara San Martino
- Gradara
- Gromo
- Ledro
- Malcesine
230 borghi per il primo weekend d’autunno con i bambini
Sono 230 le piccole località dell’entroterra che, ad oggi, hanno ricevuto la certificazione Bandiera arancione: marchio di qualità turistico – ambientale che il Touring Club assegna ai borghi eccellenti dell’entroterra con meno di 15.000 abitanti e che soddisfano più di 250 rigorosi criteri di valutazione. Luoghi autentici dove arte, natura, buona cucina, sostenibilità e accoglienza sono espressioni della cultura del territorio.
La Bandiera arancione porta benefici reali e tangibili (+45% arrivi e +83% di strutture ricettive in media, dall’anno di assegnazione) e supporta un vero e proprio “circolo virtuoso”: i dati raccolti restituiscono un quadro estremamente positivo, in molti casi in controtendenza rispetto al resto del Paese.
La valorizzazione è il miglior modo di tutelare quando porta beneficio ai cittadini e ai visitatori, e permette una economia locale che diviene opportunità di presidio territoriale, anche in termini di contrasto al dissesto e all’abbandono, favorendo occupazione e rivitalizzazione locale.
- Petralia Sottana
- Pitigliano
- Portico e San Benedetto
- Portobuffolè
- Sappada
- Tignale
Crediti fotografici: Ufficio Stampa Bandiere Arancioni TCI